La Segreteria di Stato vaticana, con a capo S.Em.za Rev.ma Cardinale Segretario di Stato Pietro PAROLIN, è composta da:

  • Sezione Affari Generali o Prima Sezione: equivalente di un Ministero per gli Affari Interni che gestisce e coordina tutti gli uffici della Santa Sede. Sostituto: S.E.R. Mons. Giovanni Angelo BECCIU
  • Sezione Rapporti con gli Stati o Seconda Sezione: equivalente di un Ministero degli Affari Esteri che gestisce i rapporti con gli Stati esteri e gli organismi internazionali, tra cui le Rappresentanze Diplomatiche presso la Santa Sede. Segretario: S.E.R. Mons. Paul Richard GALLAGHER
  • Ufficio del Protocollo: che, tra i vari incarichi, gestisce anche i rapporti con il Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede (a partire dall’arrivo degli Ambasciatori a Roma, alle prime visite di cortesia, a tutte le altre formalità che possono interessare i funzionari diplomatici)

Gli orari di ufficio della Segreteria di Stato sono: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle ore 18.00 alle ore 20.00, sabato dalle ore 8.30 alle 13.00.

Per le Ambasciate: chi si occupa di cosa

Per gli affari generali del Corpo Diplomatico l’ufficio preposto è la Sezione degli Affari Generali della Segreteria di Stato, anche se in realtà le due sezioni e l’Ufficio del Protocollo interagiscono e intervengono a seconda delle necessità.

Per le pratiche protocollari vaticane che interessano un’Ambasciata (es: tessera diplomatica vaticana, tessera acquisti Spacci Annonari, richieste per visite in Vaticano, partecipazione a cerimonie e messe) ci si può rivolgere agli Uffici della Segreteria di Stato.

Per le pratiche delle Ambasciate presso la Santa Sede che riguardano il territorio italiano, (es. Carta d’Identità, Esenzioni IVA, Permessi ZTL, Targhe CD, carburante, accessi zona internazionale degli aeroporti di Roma, Servizi di Scorta nelle visite ufficiali, ecc), le richieste devono pervenire all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede che provvede ad inoltrarle al Cerimoniale del Ministero degli Affari Esteri italiano.

A tal proposito è importante ricordare che lo Stato Vaticano si trova, in realtà, in territorio italiano ed è in virtù dei Patti Lateranensi che “gli inviati dei Governi esteri presso la Santa Sede continuano a godere nel Regno di tutte le prerogative ed immunità, che spettano agli agenti diplomatici secondo il diritto internazionale, e le loro sedi potranno continuare a rimanere nel territorio Italiano godendo delle immunità loro dovute a norma del diritto internazionale, anche se i loro Stati non abbiano rapporti diplomatici con l’Italia” (Art. 12).

Inoltre, anche per le Ambasciate presso la Santa Sede, così come per le Rappresentanze presso il Quirinale o le Organizzazioni Internazionali, alcune pratiche possono essere avviate da qualche tempo, telematicamente, tramite il nuovo Cerionline del Ministero degli Affari Esteri.


Vedi anche: Segreteria di Stato